Le conversazioni WhatsApp possono essere utilizzate come prove valide in giudizio, ma devono essere presentate in modo da garantirne l’affidabilità e l’integrità.
Perché l’affidabilità è fondamentale
I documenti digitali, come i file di testo o i PDF, possono essere facilmente modificati. Programmi comuni, anche gratuiti, permettono di cambiare il contenuto di questi file, mettendo in dubbio l’autenticità della prova. Per questo motivo, è essenziale dimostrare che le conversazioni non siano state alterate.
Le due opzioni per dimostrare l’autenticità delle chat:
1. Deposito dello smartphone originale:
– Questa soluzione, sebbene teoricamente valida, è spesso impraticabile. Consegnare il telefono al tribunale può privare il proprietario di uno strumento di comunicazione fondamentale e mettere a rischio la privacy, esponendo informazioni sensibili come password, foto e dati bancari.
– Inoltre, lo smartphone potrebbe non essere disponibile a causa di smarrimento, danneggiamento o malfunzionamento.
2. Copia forense certificata:
– La soluzione più pratica e sicura è creare una copia forense del dispositivo. Questa è una riproduzione esatta e non alterabile del contenuto del telefono.
– È fondamentale accompagnare la copia forense con una relazione tecnica dettagliata, che descriva la metodologia utilizzata per la creazione della copia e confermi l’assenza di manipolazioni. Questo documento deve dimostrare chiaramente l’integrità e l’autenticità dei dati.
– La copia forense ha la stessa valenza probatoria dell’originale e assicura che le informazioni presentate in tribunale siano attendibili.
Procedura di Deposito
– Acquisizione Forense: Creare una copia forense del dispositivo di registrazione, garantendo che ogni dato sia esattamente come sul dispositivo originale.
– Relazione Tecnica Forense: Depositare una relazione che attesti la metodologia e la strumentazione utilizzata per creare la copia. La relazione deve dimostrare l’assenza di alterazioni o manipolazioni dei dati e specificare i criteri di estrazione delle prove (es. chat, SMS, registrazioni audio, filmati, fotografie).
Importanza della Relazione Tecnica
Una semplice stampa delle conversazioni non è sufficiente per garantire l’autenticità e l’integrità delle prove. La relazione tecnica deve includere dettagli come:
– Autenticità su indirizzo IP.
– File di log.
– Data e ora delle conversazioni.
– Informazioni su login e account.
Conclusione
Le conversazioni WhatsApp possono essere accettate e utilizzate in giudizio solo se viene depositato il dispositivo originale o una copia forense certificata con annessa relazione tecnica. Senza queste precauzioni, la prova non sarà considerata valida.
Assicurarsi che le prove digitali siano affidabili e integre è fondamentale per la giustizia. Affrontare la questione con rigore tecnico è essenziale per mantenere l’integrità del processo legale.
Sul tema si segnala la recente Sentenza resa dal Tribunale di Napoli in data 22/03/2024 e avente n. 3236.